Jamma a verè

Passeggiata lungo la Riviera di Chiaia e visita al vicino museo Pignatelli Cortès. Il nome ”Riviera di Chiaia” deriva da platja, “spiaggia” in catalano, e risale alla dominazione aragonese a Napoli. Su questa via, la più antica del quartiere ed una delle più suggestive di Napoli, completamente affacciata sul mare, si ergono molti palazzi nobiliari, fra cui la celebre Villa Pignatelli, sede del Museo Diego Aragona Pignatelli Cortés. Villa Pignatelli a Napoli è una meravigliosa casa museo che per gli arredi di lusso, il giardino con piante rare ed esotiche, la facciata che richiama alla mente il gusto dell’antico, ti darà l’impressione di tornare indietro nel tempo.

Durata: 3h
Tutti i giorni escluso il martedì

Jji mparavise pe scagno

Visita alla Certosa di San Martino, capolavoro assoluto del barocco napoletano; qui, potrete godere di una vista mozzafiato su tutta la città di Napoli e scoprire gli ambienti vissuti sin dal 1337 dai monaci certosini. Il percorso proseguirà con la Metro Toledo,  progettata dall’architetto catalano Oscar Tusquets e inaugurata nel 2012 . Considerata una tra le stazioni metropolitane più belle al mondo; la più incantevole d’Europa, secondo il quotidiano britannico Daily Telegraph. Il tour prevederà una piccola pausa “Sfogliatella”, gustosissimo dolce tipico della pasticceria campana, proposto nella variante Riccia o Frolla. Starà a voi decidere quale preferite.  Una volta ritemprati, affronteremo l’ultima tappa del nostro percorso: Palazzo Zevallos di Stigliano, custode della celebre opera di Caravaggio, Il martirio di Sant’Orsola.

Durata: 4h
Tutti i giorni escluso il Lunedì ed il Mercoledì

Justo justo

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli , anche detto MANN, ospita una delle raccolte di antichità più straordinarie del mondo; nelle sue sale hanno sede collezioni storiche che costituiscono uno dei nuclei portanti della storia della cultura italiana e occidentale: il gruppo delle gemme e delle sculture Farnese, eredità dei Borbone; i tesori di Ercolano e Pompei, un insieme senza paragoni di affreschi e mosaici, statue, oggetti preziosi e d’uso comune; raccolte celebri e nuovi allestimenti quali il Medagliere e il celeberrimo Gabinetto Segreto, la raccolta di reperti “osceni” che documenta i costumi antichi in tema di erotismo. Il nostro percorso oltre a mostrarvi i capolavori assoluti del museo, indugerà sulla mostra “Gladiatori” (fino al 6 gennaio 2022); Cuore di questa esposizione sono centosessanta reperti che, nel Salone della Meridiana, risultano suggestivi tasselli utili a ricostruire la vita dei gladiatori, idoli delle folle e protagonisti di storiche ribellioni.  La mostra ha l’ambizione di raccontare non solo il mito, ma anche la dimensione umana del gladiatore: non ne nasconde gli elementi più duri, ma li inserisce in una cornice più ampia, rivelando gli uomini sotto gli elmi e il contesto storico in cui vivevano.

Durata: 2h 45m
Tutti i giorni escluso il Martedì

Stamm tutt sott o ciel

Passeggiare per il centro storico di Napoli, perdendosi tra vicoli, chiese, piazze, palazzi e botteghe, come  quelle dei maestri di arte presepiale e conoscere la sua storia millenaria e le sue tradizioni. Si partirà da Piazza del Gesù per poi proseguire lungo la famosa Spaccanapoli e raggiungere Piazza San Domenico Maggiore ed infine, l’antica agorà romano, oggi, Piazza San Gaetano.

Durata: 2h
Tutti i giorni

Te piace o presebbio?

Il presepe napoletano, detto “o’ Presebbio”, è una vera e propria tradizione, tramandata di generazione in generazione. Il presepe napoletano è infatti il luogo dove sacro e profano, spiritualità e vita quotidiana si incontrano. Ammireremo, per iniziare, il meraviglioso presepe custodito nel suggestivo chiostro di Santa Chiara per poi dirigerci verso via San Gregorio Armeno, strada famosa in tutto il modo per le botteghe degli artigiani specializzati nella costruzione dei presepi. Qui si può trovare di tutto per il presepe: dalle casette di sughero, alle statuine dei pastori in terracotta dipinti a mano o quelli alti 30 cm con abiti in tessuto cuciti su misura. Ci sono i pastori venditori di frutta, di pesce, il macellaio e l’acquaiola, il pizzaiolo che inforna la pizza. Avremo , oltretutto, la possibilità di assistere dal vivo, all’interno di una di queste botteghe, alla realizzazione di un pastore.

Durata: 2h
Tutti i giorni

Venimmo a nuje

Un percorso unico ed insolito che ti mostrerà luoghi storici sconosciuti ai più: si inizia con una piccola chiesa nel cuore del centro antico di Napoli, la chiesa di santa Luciella , presa in custodia nel 1700 dai maestri pipernieri, antichi artisti che scolpivano le pietre dure. Questi, abituati a lavorare con scalpello e martello, temendo che le schegge, schizzando dalla pietra, potessero conficcarsi negli occhi, iniziarono a venerare Santa Lucia, protettrice della vista, decidendo, dunque, di dedicarle questo luogo. Nella chiesetta sotterranea si custodisce il celebre Teschio con le orecchie, da cui i napoletani, fino agli inizi del 1900, si recavano per rivolgergli le proprie preghiere, nella speranza che ascoltandole, le portasse direttamente nell’aldilà. La seconda tappa del tour è la chiesa dei Santi Filippo e Giacomo. Il complesso dell’Arte della Seta. Nel 1477, senza intenti competitivi, ma solo “per honore e stato di essa Maestà della Repubblica della città di Napoli”, venne ufficialmente istituita l’arte della seta, con la quale la svolta data alla manifattura serica napoletana, e meridionale, era radicale e a tratti rivoluzionaria. Una Napoli grande, ricca, brulicante di filatoi, botteghe di setaioli, tinte, tessitorie, fondaci di mercanti, di attività finanziarie e commerciali collegate al commercio e alla lavorazione di stoffe e di altri prodotti in seta si respira in questo luogo tipico del barocco napoletano in particolar modo nella Sagrestia Settecentesca che custodisce le opere dei maestri intagliatori di legno del ‘700 napoletano ed esempi di arte serica seicentesca realizzati dalla corporazione. Dal cortile interno si potrà accedere ai resti archeologici in cui è possibile osservare testimonianze dell’antica Neapolis. Infine la chiesa di San Pietro Martire, la cui costruzione fu ordinata nel 1294 da Carlo II d’Angiò. Il luogo dove fu fondato il Complesso era detto della “calcaria” perché nella zona, allora ricca di vicoli e assai vicina al mare, vi era una gran quantità di fornaci per la calce. Un incantevole luogo, famoso nei secoli sia per la presenza di due pozzi da cui attingere acqua potabile, tra le più limpide e fresche della città, nonché per la presenza di straordinarie opere d’arte.

Durata: 2h 15m
Il Venerdì ed il Sabbato

A iurnata è nu muorzo

Partiremo dalla Cappella del Tesoro di San Gennaro, per scoprire la storia del famoso miracolo di San Gennaro e del suo culto; proseguiremo con la visita alla cappella del Pio Monte della Misericordia, costruita secondo un impianto centrale ottagonale, per valorizzare i dipinti sugli altari che rimandano alle attività caritatevoli dell’Ente, a partire dall’altare maggiore, con il famoso capolavoro di  Caravaggio. A seguire, percorrendo stradine del centro antico di Napoli per raggiungere la chiesa di Santa Luciella, custode del Teschio con le orecchie ed il culto delle anime pezzentelle . Per finire in dolcezza, a Santa Luciella degusteremo un ottimo babà, dolce tipico della tradizione napoletana.

Durata: 3h
Tutti i giorni

Cape e pezze

Due luoghi incantevoli: la chiesa di San Gregorio Armeno, conosciuta anche come chiesa di Santa Patrizia e la chiesa con chiostro di Santa Chiara.

Durata: 2h
Tutti i giorni

Crisce santo

Chi era San Gennaro e qual è la sua storia? Scopriamolo visitando due luoghi a lui dedicati: la Cappella del tesoro di San Gennaro all’interno del Duomo di Napoli e il Museo del tesoro di San Gennaro.

Durata: 2h
Tutti i giorni

Facimmece a croce a primma matina

Un percorso che propone la visita di alcune tra le più suggestive chiese che caratterizzano il centro antico di Napoli; ne scopriremo i capolavori e i fatti che le hanno rese celebri. La chiesa del Gesù Nuovo; la Chiesa di santa Chiara; la Chiesa di San Domenico Maggiore; la chiesa di santa Luciella e la Chiesa san Lorenzo maggiore.

Durata: 2h 30m
Tutti i giorni

Fernesce Tutto a tarallucce e vino

Visita guidata che prevede come prima tappa la monumentale chiesa e l’incantevole chiostro maiolicato di Santa Chiara; si proseguirà con Cappella San Severo ed il Cristo Velato ed infine la piccola chiesa di santa Luciella ed il teschio con le orecchie dove avrà luogo una degustazione di taralli napoletani.

Durata: 2h 30m
Tutti i giorni

Fesserie ‘e cafè 1

Conoscete la leggenda dell’uovo di Castel dell’Ovo ? Quanto ne sapete dei segreti che si celano dietro la facciata di Castel Nuovo? Queste ed altre leggende vi saranno raccontate durante la nostra passeggiata che partre da via Partenope.

Durata: 2h
Tutti i giorni

Fesserie ‘e cafè 2

Durante la nostra passeggiata si racconteranno leggende, antiche storie, misteri che hanno animato i vicoli e vicarielli del Centro Storico della città. E per finire… un buon.

Durata: 2h
Tutti i giorni

È Asciuto pazz o patrone

Cosa accomuna il principe Gaetano Filangieri e Raimondo de Sangro, principe di Sansevero? Filantropia, ingegno, innovazione? Scoprilo con no

Durata: 2h 30m
Tutti i giorni

A fortuna è femmena puntigliosa

Nel 1814, morta la regina Maria Carolina, Ferdinando IV, rimasto vedovo ed avendo già da tempo una duratura relazione con Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia, decise di sposarla; come dono di nozze le comprò una villa nel cuore del Vomero: villa la Floridia oggi sede del Museo delle Porcellane Duca di Martina che visiteremo insieme.

Durata: 1h 30m
Tutti i giorni

Antrasatta 1

Street art da non perdere nel quartiere Sanità di Napoli con murales, graffiti e disegni, fusione straordinaria tra sacro e profano, ricchi di profondi significati; opere di artisti internazionali innovativi ed attuali conosciuti in tutto il mondo.

Durata: 1h 30m
Tutti i giorni

Antrasatta 2

Street art da non perdere nei Quartieri Spagnoli di Napoli con murales, graffiti e disegni, fusione straordinaria tra sacro e profano, ricchi di profondi significati.

Durata: 1h 30m
Tutti i giorni

La Reggia di Caserta

Visita guidata alla Reggia e parco di Caserta.

Durata: 3h
Tutti i giorni

Scavi di Pompei

Visita guidata agli Scavi di Pompei.

Durata: 2h 30m
Tutti i giorni

Scavi di Ercolano

Visita guidata agli Scavi di Ercolano.

Durata: 2h
Tutti i giorni

per Info e contatti

+39 331 420 90 45

dal Lunedì al Sabato
dalle 10:00 alle 18:00

respiriamoarte@gmail.com

E’ possibile organizzare visite guidate in ciascun museo o sito della Regione Campania.

È possibile richiedere l’organizzazione di un tour personalizzato di uno o più giorni che risponda alle proprie esigenze specifiche.